I cani pirata

Un divertente equipaggio di pirati sgangherati.

Recensione

"Ne ho abbastanza! Ci sono solo io a lavorare qui per la miseriaccia!" dice il cambusiere all'equipaggio di pirati sgangherati. È ora di essere pirati veri, non c'è posto per il rammolliti, perché i viveri stanno terminando. "Trovate una nave da attaccare e saccheggiatela”. Così, i pirati più temuti dei mari del sud, si apprestano ad uno spietato arrembaggio, anche se le cose andranno diversamente dalle attese, perché le tre bambine capitane della nave assaltata non hanno la minima intenzione di essere disturbate mentre leggono libri, suonano Rock o bevono il thè.

Strutturato in sette capitoli, da leggere uno al giorno per una settimana, l'opera di Clémentine Mélois ci racconta di amicizie (im)possibili, di gentilezza, cordialità e accettazione, mostrando un tiepido sguardo anche sulle differenze di genere, qui definite come uno dei tanti livelli interpretativi della narrazione.

Pubblicato in elegante cartonato da Babalibri, l'albo racconta gli eventi attraverso una sincrasi i tra illustrazioni classiche e baloon, da cui la voce dei bislacchi personaggi scandisce le divertenti e grottesche dinamiche narrative, poste in un crescendo essenziale, ideale preparazione ad un inatteso finale.